Un incontro per fare luce sulle criticità del comparto del costruito, in particolare dopo la sentenza della Corte Costituzionale in materia di Piano Casa e, soprattutto, sulle ricadute operative nei comuni pugliesi, che impattano su cittadini, imprese e tecnici. E’ questo il senso dell’incontro di lavoro di questa mattina in Regione Puglia tra il consigliere regionale delegato all’Urbanistica, Stefano Lacatena, e Ariap, associazione pugliese che raccoglie architetti e ingegneri della Puglia, con una delegazione guidata dalla presidente Paola Pepe e dai vicepresidenti Anna Maria Lucarelli e Francesco Saverio Campanale.
Si è tenuto stamane l’incontro tra il consigliere regionale delegato all’Urbanistica, Stefano Lacatena, e l’Associazione regionale ingegneri e architetti di Puglia per affrontare le questioni più importanti che interessano il comparto del costruito, soprattutto alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale che ha annullato la proroga del Piano Casa per il 2022..
“Ringrazio l’Ariap per l’approccio concreto e collaborativo”, dichiara Lacatena. “La richiesta di un confronto costante per affrontare insieme i tanti riverberi della sentenza della Consulta è certamente condivisibile e noi ci siamo. A breve, brevissimo, saremo nelle condizioni, di concerto con l’Anci, di diffondere le linee guida per dirimere le pendenze del Piano Casa e ripristinare -ci auguriamo- un clima di chiarezza e serenità. Nel frattempo, -conclude Lacatena- liquidato il Piano Casa, stiamo lavorando per superare l’era degli strumenti urbanistici a breve termine e dare alla Puglia una legge di ampio respiro con il contributo di tutti gli operatori, associazioni e ordini professionali”.
Nel corso dell’incontro di lavoro la presidente ingegnere Paola Pepe e i vicepresidenti, architetto Anna Maria Lucarelli e ingegnere Francesco Saverio Campanale, hanno chiesto un’iniziativa di dibattito pubblico rivolta ai colleghi.
“Le criticità che si sono abbattute sul settore delle costruzioni – fa sapere la presidente Pepe -, con la decisione della Corte sulla proroga del Piano Casa, stanno bloccando lavori già avviati o, in qualche caso, quasi terminati. Ariap, nell’ottica della salvaguardia dei diritti dei cittadini, delle committenze e dei tecnici, intende promuovere ulteriori momenti di incontro e confronto e ha chiesto ufficialmente alla Regione di procedere con indicazioni univoche che aiutino i Comuni pugliesi a superare lo stallo”.