Con le modifiche al decreto legislativo 141/2010 l’agente immobiliare potrà anche collaborare con un istituto di credito nell’ottica dell’accesso al credito per un acquirente di un immobile. Un’opportunità sia per il professionista, che potrà ampliare il portfolio dei suoi servizi, che per il cliente finale, che potrà racchiudere in una solo relazione due aspetti fondamentali nell’acquisto di una casa. Se ne parlerà domani a Bari, nel corso dell’iniziativa promossa dalla Fimaa Bar-Bat, Foresio: “Aiutiamo i colleghi a restare al passo con le novità normative e non solo”.

Un’associazione vicina alle colleghe e ai colleghi non può che partire da un aggiornamento professionale costante e continuo. In quest’ottica si inserisce il convegno organizzato dalla Fimaa Bari-Bat, domani a Bari dalle 9 a Villa de Grecis (via delle Murge, 63), dal titolo “(In)Compatibilità professionale del mediatore immobiliare”.

Interverranno addetti ai lavori ed esperti, come sempre. Dopo i saluti del presidente Fimaa Bari-Bat, Gigi Foresio e della segretaria generale della Camera di Commercio, Angela Partipilo, relazioneranno Toni Ciolfi, consigliere dell’Ordine dei Commercialisti di Roma e già presidente del Collegio sindacale dell’Oam (Organismo Agenti in attività finanziaria e Mediatori creditizi), Fabio Graziotto, presidente di HGroup, holding di società specializzate in mediazione creditizia, e Alessandro Stabile, consigliere Fimaa Bari e responsabile Sud-Est Italia per Credipass. Modererà Mario Sorice, mediatore creditizio.

Il punto di partenza sono le modifiche apportare al decreto legislativo 141/2010, che consentono all’agente immobiliare di collaborare con un istituto di mediazione creditizia. In pratica, l’agente potrà segnalare all’istituto la necessità del cliente di accedere al credito per acquistare un immobile.

Un bel vantaggio anche per il cliente finale che potrà così ottimizzare le operazioni, anche con un risparmio economico. Va da sé, infatti, che l’utente finale potrà avere un solo interlocutore sia per trovare l’immobile che cerca, sia per verificare la sua finanziabilità. Le agenzie immobiliari potranno così aumentare i loro servizi, un’opportunità in più anche contro eventuali momenti di crisi del settore.

A spiegare le ragioni dell’iniziativa del 18 maggio a Bari è il presidente Foresio: “Siamo sempre al fianco delle colleghe e dei colleghi per favorire il loro aggiornamento professionale e per approfondire nuove opportunità di lavoro. I cambiamenti in materia di mediazione immobiliare e creditizia, poi, rappresentano un passaggio cruciale sul quale non possiamo che dirci favorevoli, nell’ottica degli operatori ma anche, anzi soprattutto, degli stessi utenti”.

“Una possibilità in più in questa fase cruciale per il mercato immobiliare – esordisce Alessandro Stabile -. Si tratta di un’occasione per i mediatori di creare una seconda linea di reddito. Certo, come in tutti gli aspetti legati al mercato immobiliare bisognerà prepararsi. PEr questo, iniziative come quella di Fimaa sono utili, anche per capire il percorso formativo necessario e propedeutico a poter svolgere un ruolo di facilitatore, non solo per l’acquisto di un immobile ma anche per l’accesso la credito per comprarlo”.

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By Redazione

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