I fatti di cronaca riportano sempre nuovi episodi di violenza, anche fisica, che si consumano nell’ambito del condominio. In Italia è il luogo principe delle contese legali, spesso per la famigerata “Questione di principio”. In questo quadro, alcuni operatori e semplici cittadini hanno dato vita all’associazione Amici del Condominio, presieduta da Vito Lucente, titolare di uno storico studio a Bari e provincia, da anni impegnato nel mondo delle associazioni di categoria: “Serve una nuova visione della vita condominiale”.
La cronaca ci riporta un ultimo episodio, avvenuto a Bitonto, in provincia di Bari, che racconta di un’assemblea di condominio terminata in una rissa. Nulla di estremamente nuovo, purtroppo, se non fosse per il fatto che la disputa, si fa per dire, sia terminata addirittura cin un ferito a colpi di piccozza.
Al di là della vicenda in quanto tale, il condominio nel nostro Paese è spesso luogo di contese, anche a carattere legale. Sono in tanti a rivelare questa difficoltà di convivenza in ambito condominiale. Leggiamo con costanza, purtroppo, casi più o meno gravi di episodi di violenza così come, dall’altra parte, anche di vere e proprie truffe perpetrate da falsi professionisti.
I media ci restituiscono un quadro tra casi di violenza e di mala gestione, ma c’è un gruppetto di persone che non ci sta e prova a reagire. Si tratta della neonata associazione Amici del Condominio, che punta a mettere insieme condòmini, operatori del settore, fornitori, tecnici e, naturalmente, anche professionisti della gestione del condominio.
A promuoverla è il presidente Vito Lucente, titolare di uno storico studio di amministrazione di immobili e condomini, a Bari e provincia. “Ci è sembrato doveroso andare oltre – spiega Lucente – non limitandoci ad una nuova, ennesima, associazione di amministratori di condominio. Il progetto è ancora più ambizioso perché punta a coinvolgere tutte le parti in causa“.
Scopo dell’associazione, dunque, è creare un punto di contatto fra le parti ma anche favorire una reale crescita professionale per gli addetti ai lavori ma non solo. “Partiremo presto con la nostra offerta formativa rivolta agli amministratori ma non solo. Vogliamo creare una linea rivolta a tutti, anche ai condòmini. Se tutti siamo a conoscenza e condividiamo le stesse regole sarà più facile andare d’accordo e far funzionare il piccolo mondo condominiale“.